Ultimi dieci appuntamenti dell’anno con la cooperativa Oltre confine di Sannazzaro. A differenza di quanto programmato nei mesi scorsi, questa volta il calendario di dicembre prevede solamente eventi online sulla piattaforma Zoom. «Vogliamo chiudere in bellezza – spiega la presidente Valeria Cechetto – l’iniziativa “10.000 passi nella Storia”, avviata a giugno: da allora un vasto pubblico ci ha sempre accompagnato con grande entusiasmo. E ora abbiamo creato anche il link https://forms.gle/bHYM4QZNqrzH8dyE6 per prenotarsi direttamente. Vogliamo rilanciare il nostro amato territorio, soprattutto in un momento molto delicato come quello che stiamo vivendo. Nel mese di dicembre ad accompagnare i partecipanti saranno le nostre guide Simone Ardizzi, Antonio Ramaioli, Alberto Pistola, Valentina Dezza e due amiche del Cuneese».
Si parte sabato 5, alle 15, con la seconda parte di Pavia romana: l’archeologo Simone Ardizzi parlerà del periodo da Augusto ad Aureliano. Il secondo appuntamento è in programma sabato 12, alle 15, quando Antonio Ramaioli terrà la conferenza “Ma dabòn? Strani fatti e personaggi delle cronache pavesi” e, in particolare, di un fallito colpo di Stato. La conferenza è incentra sul tentativo di ammutinamento compiuto il 24 marzo 1870 da parte di alcuni sottufficiali della brigata Modena dislocata a Pavia e a Piacenza. Fatto raccontato anche nel libro di Mino Milani “Patatrac”, uscito nel 2013. «L’idea – aveva spiegato Milani – mi è venuta perché a Pavia la parola “patatrac” ha un senso quasi bonario: lo storico pavese Giacomo Franchi raccontava che il volgo, la Pavia popolare, aveva chiamato questo tentativo di ammutinamento “patatrac”, quasi per minimizzare, per sorridere».
Domenica 13, alle 15, si passerà alla storia dei santi Siro, Ambrogio e Lucia con Valeria Cechetto e giovedì 17, alle 17.30, Valentina Dezza approfondirà il tema della necropoli romana dell’area Pleba a Casteggio. Sabato 19, alle 15, terza e ultima parte della Pavia romana: ancora Simone Ardizzi parlerà dei culti del territorio e della caduta dell’Impero. Domenica 20, alle 15.30, la storica dell’arte Clara Demarie terrà la conferenza “Un giorno nel passato di una piccola cittadina: paure e superstizioni ad Alba”.
Giovedì 24, alle 16, “La vigilia di Natale a Miramare”. «Parleremo – anticipa Cechetto – del legame tra il Lombardo-Veneto e il castello di Miramare di Trieste, residenza privata di Massimiliano I d’Asburgo Lorena, viceré fino al 1859 e imperatore del Messico dal 1864 al 1867: abbiamo scelto la Vigilia di Natale perché quest’anno ricorrono i 160 anni dalla sua inaugurazione, considerato che Massimiliano e la moglie Carlotta del Belgio (Coburgo Gotha) ci andarono a vivere in questo giorno del 1860».
Sabato 26, alle 20, ecco “Il maestro di Vigevano” con Alberto Pistola e domenica 27, alle 15.30, “Odori e rumori ad Alba” con l’archeologa Marianna Ceppa. Si chiuderà giovedì 31, alle 16, con la conferenza sui castelli della Lomellina a cura di Valeria Cechetto.
Contributo minimo di 7 euro. Info e prenotazioni: 375.5709240 o visiteguidate@vieniapavia.it.