Visite guidate ai castelli, alle abbazie e alle chiese, progetti di educazione storico-ambientale con gli istituti comprensivi, un nuovo opuscolo, un concerto all’aperto “post Covid-19” e un percorso di promozione sulle reti sociali più diffuse come Facebook e Instagram e anche su quelle più “giovani” come Tik Tok.
Queste le attività programmate per il 2022 dall’Ecomuseo del paesaggio lomellino, che si è riunito sabato 12 marzo in assemblea a Ferrera Erbognone, nella sala convegni di palazzo Strada. «Siamo particolarmente contenti – ha detto il presidente Francesco Berzero – perché torniamo a parlarci in presenza dopo due anni: le ultime assemblee si erano svolte in videoconferenza o per posta elettronica, ma il faccia a faccia rappresenta la piena ripresa delle nostre attività a favore della Lomellina». Dopo aver dato il benvenuto ai nuovi soci Comune di Dorno, Vigevano Promotions e Castello di Scaldasole, Berzero ha elencato i progetti già passati al vaglio del consiglio direttivo.

«Le entrate previste – ha chiarito – si aggirano intorno ai 20mila euro e provengono interamente dalle quote sociali: malgrado queste cifre ridotte, la volontà e la passione però non mancheranno nemmeno quest’anno. Ripartiremo già il mese prossimo con le visite guidate ai castelli e agli altri monumenti, che l’anno scorso, nonostante la pandemia, sono stati ammirati da 500 persone. Quest’anno amplieremo il raggio d’azione grazie all’ingresso delle guide di Vigevano Promotions, che si affiancano al nostro socio di vecchia data Oltre confine di Sannazzaro». Poi un cavallo di battaglia di Berzero: la collaborazione con gli istituti comprensivi della Lomellina: «Il progetto “Io sono lomellino” è già stato abbracciato dall’istituto di Robbio e attendiamo risposta dagli altri». Novità di quest’anno sarà la promozione dei luoghi più significativi da parte della frascarolese Matilde Cattaneo, la Chiara Ferragni delle risaie lomelline con decine di migliaia di followers su Instagram e Tik Tok. La 18enne studentessa del liceo scientifico di Valenza diventerà la testimonial dell’Ecomuseo con l’obiettivo di far scoprire in modo rapido e immediato storia, natura e monumenti lomellini a un pubblico sempre più vasto.
