“Al Vangeli d’la dumìnca” di don Paolo in dialetto lomellino

«Abia pietà ad nüm, lìberas dal mal». Dopo il greco delle origini, le successive traduzioni in latino e nelle varie lingue nazionali, ora il Vangelo viene spiegato ai fedeli anche in dialetto lomellino: “al Vangeli d’la duminca”. L’idea è venuta a don Paolo Ciccotti, dal settembre 2018 parroco di Cergnago e, dall’agosto scorso, amministratore dellaContinua a leggere ““Al Vangeli d’la dumìnca” di don Paolo in dialetto lomellino”

“Il primo re”, film italiano sull’alba di Roma

Il primo re, nei cinema da giovedì, è un film italiano sulla storia di Remo e di Romolo, che secondo la leggenda fondò Roma 753 anni prima della nascita di Cristo. L’ha diretto Matteo Rovere, il regista di Veloce come il vento, ci recitano Alessandro Borghi e Alessio Lapice ed è un film davvero insolito per gli standardContinua a leggere ““Il primo re”, film italiano sull’alba di Roma”

L’italiano usato in Vaticano

Da postulatore della causa di beatificazione di Teresio Olivelli a italianista. Il mortarese monsignor Paolo Rizzi, che in Vaticano è “officiale” (funzionario) della Segreteria di Stato di Sua Santità, ha partecipato agli Stati generali della lingua italiana con un intervento sull’italiano usato oggi nella Curia romana.

Il dialetto lomellino resisterà negli anni

Maria Forni sviluppa il suo pensiero sullo stato di salute del dialetto lomellino in vista dell’incontro “In Lomellina… si dice ancora così? Riflessioni sulla lingua dialettale al giorno d’oggi”, in programma oggi (mercoledì 18 aprile), alle 16.30, alla biblioteca “Francesco Pezza” (Civico17) di Mortara. «Anche se le statistiche ci mostrano il progressivo decadere del dialetto,Continua a leggere “Il dialetto lomellino resisterà negli anni”

Teresio Olivelli, nuovo beato lomellino

Alle 10.44 di sabato 3 febbraio Teresio Olivelli è diventato un beato della Chiesa cattolica. Il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, ha letto la Lettera apostolica scritta in latino e firmata da papa Francesco e, subito dopo, è stato alzato il drappo che copriva l’immagine del “ribelle per amore”.Continua a leggere “Teresio Olivelli, nuovo beato lomellino”

Come imparare il latino? Parlandolo

Imparare il latino come l’inglese o il francese. Con lavagna (tabula), pennarello (calamus) e computer (computatorium). Ma niente vocabolari, banditi dai magistri che rabbrividiscono al solo pensiero delle traduzioni con cui «la scuola tramanda nozioni più che sapere. Qui da noi parlano Cicerone, Ovidio e Seneca: gli autori hanno la loro voce, nobile e attuale,Continua a leggere “Come imparare il latino? Parlandolo”

Britannia capta, ferum victorem cepit

Ho deciso di scrivere questo libro, Viva il latino, per esprimere la mia gratitudine e la mia ammirazione crescente verso una lingua che non solo mi ha aiutato e tuttora aiuta a vivere, ma che ritengo essenziale per la felicità di tutti. Pertanto, volevo anche difendere il latino dagli attacchi e dalle critiche irresponsabili diContinua a leggere “Britannia capta, ferum victorem cepit”