Trattori d’epoca di tutta la Lomellina, unitevi!

In molte cascine è conservato un trattore costruito agli albori dell’agricoltura meccanizzata: un dettaglio che ha spinto Luca Brunoldi e Lorenzo Cicala a organizzare a Olevano di Lomellina il primo Raduno lomellino di trattori d’epoca. L’inedito spunto affonda le radici nella “sfilata dei trattori per la pace” promossa dal Museo di arte e tradizione contadinaContinua a leggere “Trattori d’epoca di tutta la Lomellina, unitevi!”

La rana diventa un gioco. A Olevano di Lomellina

Il gioco della rana era l’antenato del flipper: quando quest’ultimo si diffuse anche in Lomellina, la gloriosa storia del gioco di abilità noto per la rana dalla bocca aperta arrivò al capolinea. Giuseppe Poggi, presidente dell’associazione Amici del museo di Olevano di Lomellina, riassume così la fine di un passatempo presente in tutte le osterie,Continua a leggere “La rana diventa un gioco. A Olevano di Lomellina”

“Al Vangeli d’la dumìnca” di don Paolo in dialetto lomellino

«Abia pietà ad nüm, lìberas dal mal». Dopo il greco delle origini, le successive traduzioni in latino e nelle varie lingue nazionali, ora il Vangelo viene spiegato ai fedeli anche in dialetto lomellino: “al Vangeli d’la duminca”. L’idea è venuta a don Paolo Ciccotti, dal settembre 2018 parroco di Cergnago e, dall’agosto scorso, amministratore dellaContinua a leggere ““Al Vangeli d’la dumìnca” di don Paolo in dialetto lomellino”

San Martino, il “capodanno della campagna”

«Ragazzi, prendiamo San Martino o gli altri fan fare San Martino a noi!». Era il 24 giugno 1859 quando re Vittorio Emanuele II, preoccupato per l’andamento della battaglia in corso contro gli austriaci guidati dall’imperatore Francesco Giuseppe, si rivolse così, in ruspante dialetto piemontese, alla brigata Aosta diretta al fronte. L’espressione, tutt’oggi sinonimo di traslocoContinua a leggere “San Martino, il “capodanno della campagna””

La contea di Lomellina, fra Pavia e Genova

Nella lezione precedente abbiamo visto che nel 774 il franco Carlo Magno diventa re dei Longobardi e distrugge i vecchi ducati dividendo l’Italia in comitati, cioè contee. Questa modifica dell’ordinamento statale schiude alla Lomellina un orizzonte di potenza e di gloria. La zona fra Po, Ticino e Sesia non è più solamente un’espressione geografica.

La battaglia tra Franchi e Longobardi è una favola?

Dal capitolo “Il loco della pugna Mortara nominaro” del mio libro Fatti d’arme e condottieri in Lomellina. Duemila anni di battaglie Parte seconda Ora iniziamo a esaminare i numerosi tasselli del mosaico mortarese. Partiamo dai toponimi: Silva Bella, soppiantato da Mortis ara. È fondata la motivazione che vuole il secondo nome assegnato dopo la strage delContinua a leggere “La battaglia tra Franchi e Longobardi è una favola?”

In calo i risi da risotto, secondo le stime dei produttori

Carnaroli e Arborio in calo, mentre aumentano in modo considerevole i risi tondi come Selenio e Centauro. Questo il quadro che emerge dalla stima delle superfici coltivate a riso in Italia sulla base delle denunce pervenute dai produttori fino al 20 luglio scorso.

«San Rocco, proteggi la Lomellina dal contagio!»

«Glorioso san Rocco, ti chiediamo di proteggere le nostre comunità di San Giorgio, Olevano e Velezzo come già le proteggesti durante il flagello della peste». Iniziano così la supplica e il voto a san Rocco postati sulle reti sociali da don Mirko Montagnoli, parroco di San Giorgio di Lomellina e Olevano e amministratore parrocchiale diContinua a leggere “«San Rocco, proteggi la Lomellina dal contagio!»”